Si sono disputati il 29 Novembre 2020 a Lignano Sabbiadoro (UD), presso il Villaggio Sportivo Bella Italia, i Campionati Italiani di Nuoto Pinnato e Apnea Indoor per atleti con disabilità.
Organizzatore del doppio evento l’ASD Pinna Sub San Vito, la quale si è prodigata al massimo per garantire lo svolgimento di questa manifestazione, che ha visto la partecipazione di oltre 70 atleti provenienti da tutta Italia.
Si segnala, nell’ambito del Campionato Italiano di Apnea Indoor, la doppia impresa per Fabrizio Pagani, che, ha stabilito i Record Mondiali CMAS per Diversamente Abili di Apnea Dinamica senza Attrezzi e di Apnea Dinamica con Pinne in vasca da 25 m.
L’atleta ternano, in forza alla ASD Zerolimite, ha dapprima realizzato il Record Mondiale di Apnea Dinamica senza Attrezzi, percorrendo la distanza di 72,80 m in 2’ e 1’.
Dopodiché, nel primissimo pomeriggio, grazie alla distanza di 125,00 m, percorsa in 2’ e 16’’, ha realizzato anche il Record Mondiale di Apnea Dinamica con Pinne.
Ovviamente, le misure conseguite da Pagani, che si è regolarmente sottoposto a controllo antidoping al termine di ciascuna delle due performance, potranno considerarsi dei record mondiali a tutti gli effetti soltanto dopo l’avvenuta omologazione delle stesse da parte della CMAS.
Per Pagani si tratta dei primi Record Mondiali realizzati in carriera, dopo essersi messo già ampiamente in mostra lo scorso anno sia nella specialità della statica, di cui detiene la miglior prestazione mondiale con l’incredibile tempo di 6’ e 1’, che dell’assetto costante con pinne.
Da segnalare inoltre la possibilità di passaggio dalla 1 categoria all’Elite per gli atleti Katia Aere e Piergiuseppe Facca visto l’ottima performance sui 50 metri apnea.
NUOTO PINNATO
Le emozioni non sono mancate, grazie alle tante prestazioni individuali e alla staffetta “rosa” con disabilità fisica laureatasi campione d’idalia nei 4×50.
Ottima l’organizzazione curata da parte dell’ASD Pinna Sub San Vito, che ha superato brillantemente anche i controlli relativi alla normativa COVID.
Tutto in sicurezza quindi per questi atleti che dopo tanta fatica negli allenamenti hanno potuto trovare una iniezione di autostima e socialità in questo appuntamento.
È bene ricordare che per queste categorie “speciali”, e non solo per loro, lo sport rappresenta una situazione di “normalità” in questo momento difficile per mantenere il proprio corpo e la mente in salute.
Entusiasta il referente Nazionale per l’attività con disabili di Nuoto Pinnato Massimiliano Popaiz per i risultati raggiunti in questa manifestazione ricordando, per esprimere i vissuti degli atleti e accompagnatori presenti alla gare, le parole di Nelson Mandela «Lo sport abbatte barriere mentali, culturali e generazionali. Avvicina persone, paesi, popoli e rende liberi. Lo sport ha l’incredibile potere di creare speranza dove c’è disperazione».