Un Mondiale che resterà nella storia. E non solo perchè l’edizione che si è disputata dal 16 al 19 novembre al Bella Italia EFA Village di Lignano Sabbiadoro (in provincia di Udine) è stata la prima. Il Campionato Mondiale CMAS di Nuoto pinnato e Apnea per disabili ha visto oltre 150 atleti in gara, provenienti da tutto il mondo, con i padroni di casa della delegazione italiana – capeggiata dal Commissario Tecnico della Nazionale Massimiliano Popaiz – che hanno recitato un ruolo da protagonisti assoluti. Sono state ben 200 le medaglie conquistate dagli atleti azzurri, in particolare più della metà sono state assegnate ai tesserati della società organizzatrice, Pinna Sub San Vito di San Vito al Tagliamento (in provincia di Pordenone). Un risultato davvero straordinario, nessuna società tra tutte quelle presenti è riuscita a bissare il numero di podi conquistati dal club di San Vito, che da anni ha investito su tecnici e istruttori qualificati e molto preparati per formare al meglio gli atleti.
Dopo le ottime qualificazioni ottenute nel corso dei Campionati Italiani DIFIR, disputati a inizio ottobre a San Vito al Tagliamento, gli atleti di Pinna Sub hanno ripetuto le loro prestazioni anche in ambito internazionale. Sono, infatti, 110 i podi conquistati, un motivo di grande orgoglio per la società presieduta da Franco Popaiz, che da anni promuove queste discipline e che per la prima volta nella sua storia ha ricevuto un riconoscimento a livello mondiale. Si tratta senza dubbio non solo di un grande motivo di orgoglio, ma anche di una “spinta” a continuare su questa strada, per dare sempre maggiori dignità e credibilità agli sport paralimpici acquatici.
Per la riuscita dell’evento, Pinna Sub, inoltre, ha impiegato un numero elevato di persone in ambito organizzativo, mentre la direzione di gara è stata affidata ai Giudici Fvg. Inoltre Massimiliano Popaiz, per garantire la massima partecipazione, ha ricoperto anche il ruolo di CT della nazionale australiana.
Questo nel dettaglio il resoconto delle medaglie conquistate dagli atleti del Pinna Sub San Vito:
Andrea Le Yu Fior (8 ori individuali, 1 oro in staffetta);
Katia Aere (8 ori e 1 argento individuali);
Riccardo Favaro (4 ori e 2 argenti individuali, 1 oro in staffetta);
Samuele Galdini (4 ori, 1 argento e 1 bronzo individuali, 1 oro in staffetta);
Rosanna Brunetti (3 ori, 3 argenti e 1 bronzo individuali, 1 oro in staffetta);
Ferdinando Capobianchi (3 ori individuali, 1 oro in staffetta);
Luca Antoniali (2 ori e 5 argenti individuali, 1 oro in staffetta);
Marco De Stefani (2 ori, 1 argento e un bronzo individuali, 1 oro in staffetta);
Elia Dazzan (2 ori e 1 argento individuali, 1 oro in staffetta);
Dafne Mancosu (2 ori individuali, 1 oro in staffetta);
Daniele Furlanis (2 ori individuali, 1 oro in staffetta);
Nicola Zanin (1 oro, 2 argenti e 1 bronzo individuali, 2 oro in staffetta);
Nicola Simoncelli (1 oro e 1 argento individuali, 1 oro in staffetta);
Rossella Panigutti (4 argenti e 4 bronzi individuali);
Michela Aruni Biolcati (4 argenti e 1 bronzo individuali; 1 oro in staffetta);
Lisa Bertolo (3 argenti individuali, 1 oro in staffetta);
Fabio Vida (3 argenti individuali);
Monica Carnieletto (2 argenti individuali, 1 oro in staffetta);
Stefania Galasso (2 argenti individuali, 1 oro in staffetta);
Eric Granziera (1 argento e 1 bronzo individuali, 1 oro in staffetta);
È ufficialmente iniziato il count-down per la prima edizione del Campionato Mondiale CMAS di Nuoto Pinnato e Apnea per atleti disabili, in programma dal 16 al 19 novembre al Bella Italia EFA Village di Lignano Sabbiadoro (in provincia di Udine). Alla manifestazione prenderanno parte oltre 150 atleti, provenienti da una decina di nazioni. Dalla Francia, al Belgio, fino ad arrivare agli Emirati Arabi Uniti e addirittura all’Australia: la piscina olimpionica di Lignano si prepara a ospitare un evento internazionale che segna una nuova tappa nello sviluppo dello sport paralimpico (e nell’inclusione sociale).
Per quanto concerne la delegazione italiana – a capo della quale ci sarà il Presidente della FIPSAS del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Popaiz – segnaliamo che sono 54 gli atleti convocati dalla Federazione Italiana Pesca sportiva e Attività subacquee, di cui 20 sono tesserati con il Pinna Sub San Vito. Nello specifco si tratta di: Monica Carnieletto, Elia Dazzan, Marco De Stefani, Daniele Furlanis, Lisa Bertolo, Ferdinando Capobianchi, Nicola Zanin, Riccardo Favaro, Le Yu Andrea Fiore, Dafne Mancosu, Eric Granziera, Fabio Vida, Katia Aere, Michela Biolcati Aruni, Stefania Galasso, Nicola Simoncelli, Rosanna Brunetti, Rossella Panigutti, Luca Antoniali e Samuele Galdini.
Le delegazioni raggiungeranno il Bella Italia EFA Village nella giornata di giovedì 16 novembre e potranno allenarsi fno alle 12.00 di venerdì 17 novembre, giorno in cui le atlete e gli atleti inizieranno a sfdarsi per l’assegnazione delle medaglie, che avverrà al termine delle gare stesse. Alle 14.45 di venerdì, infatti, si comincerà con le prove di Apnea e Nuoto pinnato sulla distanza dei 25 metri, mentre alle 16.30 è in programma il Mondiale di Apnea dinamica senza attrezzi nella vasca da 50 metri. La manifestazione proseguirà sabato alle 9.00 con le gare di Apnea dinamica con monopinna e con pinne in vasca da 50 metri. Alle 14.45, poi, sarà la volta del Mondiale di Nuoto pinnato: specialità monopinna e pinne sulla distanza dei 100 metri, a seguire monopinna e pinne 200 metri e infine le staffetta 4×50 metri monopinna e pinne assoluta mista (2 atlete e 2 atleti). La giornata di domenica 19 novembre si aprirà alle 9.00 con il Mondiale di Apnea statica in vasca da 25 metri, mentre alle 15.15 tornerà in scena il Nuoto pinnato: sulla distanza dei 50 metri si disputerà le specialità di monopinna e la competizione terminerà con le staffette 4×50 metri monopinna assoluta e pinne assoluta. Nella giornata di lunedì 20 novembre le delegazioni lasceranno Lignano per fare rientro nelle rispettive regioni o nazioni.
Uno straordinario esempio di inclusione. Si può definire così l’edizione zero di “Barcolana pinnata oltre le barriere”, evento organizzato da FIPSAS Fvg, Società Velica Barcola, Club del Gommone in collaborazione con Pinna Sub San Vito.
L’iniziativa, che si è tenuta domenica a Trieste, è stata ideata per promuovere questa nuova specialità – il nuoto pinnato per atleti disabili – che troverà la sua massima espressione in occasione della prima edizione dei Mondiali che si terrà a Lignano Sabbiadoro dal 16 al 19 novembre. In attesa dei Mondiali, però, nel weekend sarà possibile scoprire la disciplina a San Vito al Tagliamento (in provincia di Pordenone) in occasione dei Campionati Italiani.
Nel frattempo, grande interesse ha suscitato la “Barcolana pinnata senza barriere”, alla quale hanno partecipato dodici atleti, scelti nel panorama paralimpico degli atleti pinnati, rappresentanti le varie tipologie di disabilità (fisica, intellettiva, relazionale) ed età, dai più piccoli ai più grandi.
Pinna Sub San Vito desidera rivolgere un particolare ringraziamento al Club del Gommone di Trieste, che si è occupato della parte logistica, e al Circolo Velico Grignano Barcola per i contatti avviati con l’organizzazione della Barcolana. Non vanno dimenticati, poi, i volontari denominati “Gli Angeli del monopinna”, che hanno accompagnato gli atleti paralimpici nei 400 metri previsti dal Molo 4 al Molo degli Audaci.
Anche il Pinna Sub San Vito “partecipa” alla 55esima edizione della Barcolana. Domani, primo ottobre, a Trieste si terrà la prima edizione di “Barcolana pinnata oltre le barriere”, evento organizzato da FIPSAS Fvg e Società Velica Barcola in collaborazione con Pinna Sub San Vito. Il percorso, di 400 metri circa, prevede la partenza alle 13.00 dal Molo IV (che sarà anche il punto di arrivo), dal lato del Bacino San Giorgio. Alla gara prenderanno parte gli atleti paralimpici specializzati in nuoto pinnato, tesserati con la FIPSAS. È prevista la possibilità di essere accompagnati in acqua da un nuotatore esperto.
Alle 12.00 è previsto il riconoscimento e l’assegnazione del numero di gara agli atleti, mentre alle 12.45 si terrà il briefing nella zona di partenza. Alle 13.00 scatterà la competizione vera e propria, al termine della quale sono previste le premiazioni. Per informazioni è attiva la mail dedicata fipsasfvg@fipsas.it.
Impara a nuotare con le pinne. Con questo slogan, la Pinna Sub di San Vito al Tagliamento si appresta ad avviare il nuovo anno di nuoto pinnato. Ad aprire la strada è la lezione di prova gratuita in programma sabato 3 settembre dalle 17 alle 18.30. Chi vorrà potrà partecipare e cimentarsi in questa disciplina può farlo comunicando, entro venerdì 2, la propria adesione alla segreteria Pinna Sub al recapito 3776995087.
OBIETTIVI
Molti i corsi proposti dal sodalizio presieduto da Franco Popaiz, eccoli.
“La nostra passione ci spinge a far scoprire il mondo acquatico a tutte le persone, condividendo le loro propensioni e capacità. Ci piace, per ciascuno dei nostri soci, realizzare dei percorsi specifici, organizzando le frequenze ai corsi e la partecipazione alle attività, tenendo presente i loro impegni familiari, scolastici e lavorativi. Siamo convinti che l’esperienza sportiva sia una palestra di vita se ricca di valori e sappia offre momenti di confronto. Con questo spirito organizziamo occasioni di incontro, attività ricreative, momenti formativi per vivere pienamente lo slogan associativo “Ori e Valori”” dicono dal sodalizio sanvitese.
NUOTO BASE PER RAGAZZI E ADULTI
Imparare a nuotare è una sfida non facile da vincere, soprattutto con se stessi, per questo motivo rivolgiamo un’attenzione particolare per chi compie i primi passi nel nuoto. Con l’uso delle Pinne tutto diventa più facile e divertente.
NUOTO DOLCE E RESPIRAZIONE
Un’attività fisica poco impegnativa, per riprendere dopo un periodo di inattività o infortunio, godendo di tutti i benefici offerti dall’acqua. È anche un modo efficace per prendere confidenza con l’acqua.
PINNE E MASCHERA
Un percorso per farvi sperimentare l’attrezzatura tipica dello snorkeling e avvicinarvi all’apnea e al Sub.
AGONISMO NUOTO PINNATO
Per chi ha già una buona acquaticità organizziamo un percorso di allenamenti (sempre tarati sulle proprie esigenze e senza forzare gli atleti a ritmi estenuanti) che prevedono anche l’utilizzo di attrezzature (monopinna) dando particolare attenzione all’esperienza di gruppo. La partecipazione a gare non è obbligatoria ma si consiglia come momento di crescita. La frequenza può essere di una o due volte alla settimana.
PROGETTO NUOTO INTEGRATO
Si occupa di creare occasioni di inclusione fra persone diversamente abili o con difficoltà attraverso iniziative legate all’acqua. Le attività si svolgono il sabato.